domenica 28 aprile 2019

KIT AUTOCENTRANTE PER TRACCIARE .2

L'accessorio tradizionale auto-centrante per tracciare, pur essendo valido (poi integrato con il sistema automatico da me ideato della pressione della matita sul pezzo), presenta il problema di non tracciare correttamente fino alla fine del pezzo.
Mancando l'appoggio sul pezzo da tracciare quando il pernio di appoggio sul legno arriva al termine del pezzo stesso, il tutto si sposta lateralmente facendo una traccia non più centrale ma deviata da una parte.
Se abbiamo necessità che la linea mediana sia tracciata fino in fondo al pezzo dobbiamo correggerla tracciandola nuovamente con un righello, non va bene!!


Utilizzando il sistema del righello di tracciamento delle linee parallele adattandoci il mio sistema  della pressione automatica della matita ho risolto il problema.



Vediamo come costruirlo.

MATERIALE OCCORRENTE:

1-due angolari di alluminio 20x20x200, spessore 2 mm
2- due piattine di alluminio 20x140 mm, spessore 2 mm (più un pezzo da 5 cm)
3- un tubo di alluminio diametro 10 mm lungo 50 mm (foro 8 mm)
4- una molla abbastanza morbida
5- due rondelle metalliche foro da 8 mm
6- quattro viti da 4 MA x15 mm
7- quattro rondelle di plastica con foro da 4 mm diametro 20 mm (nella foto sono piccole)
8- quattro dadi da 4 MA
9- quattro dadi auto bloccanti da 4 MA
10- un legno 20x30x50 mm
11- due viti da legno testa svasata da 3x10 mm
12- elastici o due molle a tirare
13- un morsetto volante da cavi elettrici da 8 mm (togliere la plastica).



COME FARE

Ambedue gli angolari dovranno essere forati sull'asse centrale di un solo lato con una punta da 4 mm ed a 20 mm in cima ed in fondo (vedi foto).
Identica cosa sulle due piattine ma una avrà anche un foro centrale da 5 mm.

L'estrema precisione di questi fori farà in modo che il funzionamento dell'attrezzo sia corretto

Il solo spostamento di uno di questi fori, anche di mezzo millimetro, farà sì che la linea tracciata sia fuori centro.


Montiamo provvisoriamente i quattro pezzi per una verifica.


Chiudendo a battuta il pezzo montato (gli angolari devono toccarsi completamente) la linea longitudinale della piattina con il foro centrale DEVE intersecare il bordo dell'angolare inferiore (vedi foto).


Smontiamo il tutto e facciamo sulla piattina anche due fori da 4 mm a 8-10 mm dal bordo del foro
centrale e li svasiamo (dovranno contenere le teste delle viti da legno che non dovranno sporgere).
Al legno pratichiamo, sulla parte alta larga 20 mm, un foro  passante da 10 mm (dovrà contenere il tubetto di alluminio).
Sulla parte inferiore segniamo i punti corrispondente ai due fori da 4 mm appena fatti sull'alluminio.
Il foro da 5 mm dovrà essere ben centrato con il foro da 10 mm.



Tagliamo diagonalmente il legno come segnato nella foto (da 10 mm sulla  parte superiore all'angolo inferiore) 
Inseriamo il tubo di alluminio fino al bordo inferiore e a circa metà dei lati inclinati mettiamo due piccoli ganci a vite o due piccoli chiodi opportunamente piegati (saranno gli agganci inferiori delle molle o degli elastici).



Facciamo due piccole fori di invito sui segni tracciati sulla base del legno e lo avvitiamo con le due viti a testa svasata con la piattina di alluminio.



Dal pezzo di alluminio di 5 cm ricaviamo l'aggancio superiore con un foro centrale da 8 mm, questo servirà per agganciare le molle o gli elastici.



Rimane da stondare tutti gli angoli,  poi montiamo il nostro attrezzo come già fatto ma inserendo le rondelle di plastica da 20 mm di diametro (ricavate da una bottiglia di detersivo) fra i pezzi di alluminio a contatto fra loro e con il dado normale prima e con quello auto bloccante dopo uniamo il tutto lasciando che il movimento a snodo sia non troppo lasso.



Dobbiamo assemblare i pezzi che compongono il sistema tracciante (vedi foto).
La matita non sporgerà molto dal foro inferiore da 5 mm, dobbiamo solamente regolare il punto di serraggio del morsetto volante sulla matita in modo da bilanciare le forze generate dalle molle (o elastici)con la forza della molla fra le due rondelle metalliche. La matita deve spostarsi in alto con una leggera resistenza che consentirà di tracciare la linea senza marcare troppo il legno.



LAVORO FINITO










giovedì 18 aprile 2019

Kit per matita mobile per tracciatori autocentranti, ecc...

(Automatic retractable pencil for marker jig and marking gauges)

Questa piccola utility serve per tracciare linee su legno, metallo, con una matita che si ritrae quando il tracciatore viene premuto sul pezzo da tracciare ma rimane comunque la giusta pressione per lasciare il segno. Facile da costruire ed è adattabile su altri tipi di tracciatori.

MATERIALE OCCORRENTE
















mercoledì 3 aprile 2019

DISTANZIATORE REGOLABILE


Questa utility, molto spartana e facile da costruire, serve a distanziare fra loro due pezzi di legno non collimanti in maniera precisa in fase di incollaggio o assemblaggio.

OCCORRENTE:

Barra filettata del diametro e lunghezza a noi necessaria

Una manopola (autocostruita) con fondella filettata del diametro della barra.

Un dado 2-3- mm più grande del diametro della barra

Un dado per chiudere la barra (serve solamente a non far uscire il pezzo scorrevole quando il distanziatore non è in uso.

Quattro pezzi di piattina di ferro 4 x 10 mm lunghi 8 cm con due dadi del diametro della barra filettata, in questo caso 8MA, saldati inclinati ad una estremità di ogni coppia di piattina di ferro e devono formare una V una volta finito.
Uno dei dadi deve essere forato con una punta del diametro della barra in modo da eliminare la filettatura, questo consentirà al pezzo di scorrere liberamente sulla barra filettata.
A questo pezzo può essere necessario spianare i bordi in corrispondenza del dado saldato in modo da facilitare lo scorrimento del dado più grande spinto dalla manopola.
L'altro pezzo a V sarà quello fisso ma regolabile sulla barra filettata.


L'uso è semplice: mettere il distanziatore dove necessario appoggiando al pezzo la parte che non scorre liberamente e ruotare la manopola che spingerà la parte mobile fino a far combaciare correttamente i pezzi da unire.